giovedì 20 dicembre 2012

Detersivi Cruelty Free!

Finalmente i Provenzali, una delle pochissime marche reperibili in tutti i supermercati d'Italia, ha deciso di creare la linea PER LA CASA!
Per il bucato, per i pavimenti, al sapone di marsiglia, per piatti, per le superfici...tutto quello che serve in una bellissima e pulitissima CRUELTY FREE HOME!
Io li ho trovati nei negozi TIGOTA'.
Il prezzo è davvero competitivo: 2.99 per il detersivo per piatti, 3.50 quello per il bucato.
Certo, non sono i 99 centesimi delle sottomarche del lidl o del penny, di cui non conosciamo la provenienza e soprattutto perchè risparmiare 2 euro quando stiamo risparmiando la vita di miliardi di animali da laboratorio? (dai morbidosi conigli ai piccoli roditori, passando per i gatti che potrebbero essere i nostri compagni domestici!)
Mi sembra un buon compromesso tra le supermarche che sono super non solo per il prezzo, ma anche perchè ecobio (e non è un aspetto da sottovalutare) e i prodotti a buon mercato ma senza etica.
Che ne pensate? Li avete provati? Li proverete?


giovedì 1 novembre 2012

Cosa sto facendo?

E' tanto che non scrivo sul blog... ma cosa sto facendo?
Ecco qui: http://www.facebook.com/FabulousVeganCake?ref=ts&fref=ts !!!
Un caro saluti a tutti.... go veg! :)

giovedì 2 agosto 2012

M@ledetti Cinesi!

Grazie ad internet possiamo vedere cosa accade dall'altra parte del mondo, e indignarci, firmare petizioni, commentare liberamente sui social network.
In Cina, e in altri paesi asiatici, si mangiano cani e gatti. Una cosa orrenda. Questi animali vengono allevati come animali da cibo, trasportati in modi indegni e macellati.
Ma cani e gatti vengono utilizzati anche per le pellicce, e spesso non solo quelli d'allevamento, ma anche poveri animali vaganti per la città fanno la stessa fine nei macelli abusivi cinesi.
Molti commenti si sprecano, tutti si indignano!
Per non parlare dei norvegesi e dei giapponesi, che ammazzano le balene e i delfini!
Già... questi musi gialli sono davvero dei mostri!
......
......
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Allora, vediamo di chiarirci.
Perchè il cane ha più dignità di un maiale?
Perchè il cane è il miglior amico dell'uomo e del maiale non si butta via niente? Il destino di un essere vivente, anzi, di una specie animale, dipende da dei modi di dire umani?
E se la gallina vecchia fa buon brodo, perchè non alleviamo le capre sopra le panche e non le mettiamo sotto le panche quando devono crepare?

Il fatto che l'uomo, abbia instaurato dei rapporti privileggiati con alcune specie, non dovrebbe pregiudicare la sorte della altre. Come se dicessimo "ammazza la madre del mio compagno di banco, ma non la mia!". Emotivamente è comprensibile, ma non è eticamente corretto, non è UMANAMENTE corretto.

Il fatto che il delfino ci sia simpatico perchè lo abbiamo conosciuto nel film flipper, o perchè i delfini hanno sviluppato la capacità di interagire con noi esseri umani, non li rende più meritevoli di vivere di un tonno che conduce la propria esistenza senza occuparsi di noi.

Mi fa ridere chi si indigna per la mattanza dei delfini mentre taglia con un grissino il tonno rio mare, o chi urla di sterminare il popolo cinese per quei "poveri cani e gatti" mentre ordina il vitello tonnato al ristorante.

Anche un bambino capirebbe la stupidità di questa incongruenza!

Fatemi capire, il cane è un animale da compagnia (che noi esseri umani abbia elevato a tale rango), mentre la mucca è un animale da cibo. Allora come mai in india le mucche sono sacre? Chi ha ragione? Noi occidentali perchè siamo occidentali?  E perchè se in cina non hanno i cani come animali da compagnia bensì da cibo, hanno torto?

Avete mai conosciuto un maiale? Avete idea di quanto sia intelligente e comunicativo? Di quanto interagisca con l'uomo?
Probabilmente no. E' questo che vi lava la coscienza.

Non possiamo permetterci di dire "cinesi di merda!", perchè cari miei non viviamo nel paese dei balocchi.
Certo, bisogna lottare contro il massacro dei cani e dei gatti in cina, ma forse sarebbe il caso di iniziare a fare qualcosa di concreto oltre la firmetta sotto una petizione su internet: indovinate cose?
DIVENTARE VEGANI.

NON E' QUELLO CHE PENSIAMO NOI DI QUALCUN ALTRO A RENDERE UNIVERSALE E GIUSTO IL NOSTRO PENSIERO. Se io penso che una persona non sia degna di vivere non è una giusta motivazione per ucciderla. Se penso che il mondo sarebbe meglio senza di te, non ho il diritto di ammazzarti. Se il tuo cane mi sta sulle palle, posso ammazzarlo? No, e sai perchè? Perchè IL DIRITTO ALLA VITA DI QUALSIASI ESSERE VIVENTE (umano e non) NON PUO' E NON DEVE DIPENDERE DAL MIO GIUDIZIO SULLA SUA VITA. la vita va rispettata indipendentemente dal mio punto di vista, e dal tuo.

Pensaci.


martedì 22 maggio 2012

Dolci sempre più !

In questo periodo sono molto presa (fortunatamente) da molte commissioni golose...ecco alcuni lavori, con relative storie! :) purtroppo posso mostrarvele solo "chiuse" e quindi dirvi cosa c'è dentro senza mostrarvelo...e non posso farvele assaggiare... vorrei tanto... ma l'unico modo sarebbe ordinarle! :P

CAPRESE

TORTA PER ADDIO AL NUBILATO DELLA MIA CARISSIMA AMICA CRISTINA

CUPCAKE CIOCCOLATO E ARANCE

SACHERTORTE PER L'ANNIVERSARIO DEI MIEI GENITORI E DEI LORO AMICI

VARIAZIONE DELLA FORESTA NERA PER UN APERITIVO DI MATRIMONIO

TORTA AL CIOCCOLATO RIPIENA DI CREMA PASTICCERA PER IL PRIMO PRANZO DELLA MIA CLIENTE CON I GENITORI DI LUI ONNIVORI (PROVA SUPERATA!)

TORTA RIPIENA DI CREMA PASTICCERA E FRUTTA FRESCA PER IL COMPLEANNO DELLA MAMMA DEL MIO CLIENTE

giovedì 26 aprile 2012

IL FIORE A TUTTO BIO

Grazie alla pagina facebook A TUTTO BIO http://www.facebook.com/pages/A-Tutto-Bio/195444690562372  ho vinto (con un gioco ad estrazione) un prodotto dell'azienda IL FIORE http://www.facebook.com/ilfioreprodottinaturali. Il prodotto vinto è una crema nutriente Calendula, Olio di argan e Neroli, per pelle sensibile. Avevo comunicato precedentemente il mio tipo di pelle e il mio essere vegan alla ragazza che gestisce la pagina A TUTTO BIO, lei si è prodigata per soddisfare la mia richiesta.  
La pagina in questione è davvero utile, ci sono moltissimi inci dei prodotti cosmetici, dai piu diffusi a quelli meno conosciuti, potete aggiungere a vostra volta info e foto, scambiare consigli e scoprire quante schifezze ci siamo spalmati addosso fino ad adesso, e porvi rimedio ovviamente!

Bando alla ciance, la crema è questa:
Questo è il packaging esterno, in cartoncino, riporta il nome della crema, la descrizione e l'inci. Manca però il nome dell'azienda scritto in grande, ma è segnata dopo l'inci con indirizzo, num di tel e mail. (questa azienda non ha un negozio, ma vende per internet e per eventi/mercati). 50ml, scadenza 12 mesi dall'apertura. 

La crema si presente di un colore leggermente grigiastro, ma molto chiaro, l'odore è naturale, si sente che non c'è l'aggiunta di profumi chimici, è un odore delicato. La consistenza è morbidissima, si stende facilmente, si assorbe subito e lascia la pelle setosa. Ovviamente queste sono le prime impressioni, devo ancora testarla per bene, ma devo dire che per adesso l'impressione è ottima! 
Che dire ancora? Se non li conoscete, conosceteli! :)

sabato 14 aprile 2012

Stevia, lo zucchero zero calorie.

Era da tempo che sentivo parlare di questa pianta, la Stevia, che avrebbe salvato la mia salute dal continuo utilizzo di zucchero.
Già l'aver abbandonato lo zucchero bianco ed essermi aperta a quello di canna, è stato per me un passo importante. Ma la motivazione era ancora una volta etica, ovvero l'aver scoperto che per sbiancare lo zucchero bianco si utilizzano le ossa tritate gli animali. Una cosa davvero disgustosa, che rendeva il mio caffè la mattina molto piu amaro. ( http://www.ilsentiero.net/2010/02/zucchero-quando-il-veleno-e-dolce-4.html)  (http://it.wikipedia.org/wiki/Carbone_animale)
Senza contare il fatto che lo zucchero raffinato (e quindi bianco) faccia malissimo alla salute. (http://www.ilsentiero.net/2010/02/zucchero-quando-il-veleno-e-dolce-5.html)

Così passeggiando per le corsie dell'Esselunga, il mio sguardo è stato attratto da questo oggetto, posizionato in mezzo alle corsie bancofrigo (e non nel reparto zucchero):


Sebbene la marca MISURA sia da evitare per motivi di multinazionali (e forse di vivisezione), ho voluto acquistarlo e provare.
Il prezzo non è decisamente abbordabile, siamo oltre i 3,50 euro per 40 gr di prodotto, ma la stevia in polvere è leggerissima, (come la maizena per farvi capire) impalpabile, quindi anche se pesa poco, il prodotto è tanto.

Se volete sapere cosa è questa stevia, vi rimando al magico mondo di google che è pieno zeppo di siti che ne parlano.

Si accenna spesso al problema cancerogenicità della stevia, sinceramente penso sia solo una diffamazione nei confronti di questo alimento che potrebbe cambiare l'industria dolciaria e farmaceutica (pensate a quante malattie in meno, obesità, carie, diabete, ecc. N.B. non è che se usate la stevia sarete magrissimi e sani! è sempre un dolcificante!), infatti non ci sono studi certi su questa problematica, ma l'ultimo studio del 2004 fatto in belgio ha dimostrato proprio il contrario, e cioè che non è cancerogena.

Ma veniamo alla mia esperienza personale:
Appena tornata a casa l'ho assaggiata cosi, da sola, sulla punta della lingua.
La sensazione iniziale non è dolce, ma amara. Dopo il primo secondo (anzi attimo di secondo) si sente la dolcezza, ed è davvero molto dolce. Dopo lascia un retrogusto di liquirizia.

L'ho aggiunta al tè nero e il risultato è buono, addolcisce come lo zucchero.
L'ho aggiunta al caffè e sinceramente non mi è piaciuta, perchè il retrogusto amaro contrasta il sapore del caffè e siccome io aggiungo molto zucchero, ho avuto la sensazione di bere della liquirizia liquida, ovviamente se voi ne aggiungete di meno non avrete questa sensazione. Diciamo che io bevo lo zucchero col caffè e non il contrario!

Nota positivissima, avendo comprato la stevia in polvere (esistono di questa marca anche le bustine, le zollette e le pillole, queste ultime però contengono lattosio), subito si discoglie nella bevanda, quindi non bisogna mescolare molto come avviene con lo zucchero normale e ancor più con quello di canna.

Mi piacerebbe provare a fare un dolce con questa Stevia, e magari lo farò, spero di trovare un'altra marca piu economica.
Vi ricordo che questo prodotto è assolutamente nuovo, fino a qualche anno fa era bandito dal commercio, a favore dei dolcificanti artificiali che non mi hanno mai convinta.

Ovviamente una valida alternativa per me rimane il MALTO DI GRANO, similissimo al miele per colore e consistenza, dolcissimo e molto molto buono! :)

domenica 8 aprile 2012

Qualcosa sta cambiando ... ?

Di solito non faccio autocelebrazione delle proteste in cui partecipo, ma oggi che è Pasqua, sento che qualcosa sta cambiando. 
Ultimamente ho la sensazione che si parli di più di animali, sia per quanto riguarda i loro diritti, sia per quanto riguarda uno dei piu grandi tabù del nostro tempo: il mangiare carne. 
Sicuramente ci sono stati molti spunti per attirare l'attenzione, come il carico di scimmie proveniente dalla cina per l'azienda Harlan, destinate alla vivisezione, che ha smosso gli animi anche di chi è tutt'altro che animalista. Ovviamente, una scimmia è piu facile da capire rispetto ad un topo. Ma tutto va bene, purchè serva. E cosi in tv e sui giornali si è parlato di vivisezione, e adesso, proprio per la pasqua, si è parlato dello sterminio degli agnellini anche in trasmissioni importanti, come le invasioni barbariche su la7, e nei telegiornali delle principali reti rai e mediaset.  Bene.  
Ho visto su una tv locale della lombardia un servizio interamente dedicato agli animali da "cibo", con interviste e reportage seri e ben fatti, con immagini reali e descrizioni particolareggiate di tutto quello che concerne questa realtà. Ed ho pianto, ho pianto tanto, per la felicità, perchè è stato trasmesso quello che penso, quello che so, il sapere è stato condiviso, la VERITA' è stata detta. 
Sicuramente grazie ad internet, grazie ai social network, le informazioni viaggiano piu velocemente e possiamo incontrare persone a noi lontane e comunicare con loro e confrontarci su questi temi.
Non so, molte persone dicono "noi non ci saremo più quando il mondo cambierà definitivamente", e questo mi angoscia, sia perchè vorrei davvero esserci il giorno in cui non esisteranno piu macelli e tutti capiranno cosa è il rispetto per ogni singola forma di vita, dalla piu simile alla piu lontana; e sia perchè vuol dire che ancora, per anni, decenni, ogni giorno, ogni ora, milioni di animali soffriranno e moriranno ancora.  
Che dire, spero che non sia una moda, un fuoco di paglia, tutti questi media che parlano dei vegetariani, tutte queste persone interessate al cambiamento solo perchè adesso va. 
Continuiamo a lottare.



(Essì, questa sono io!) :)  Buona Pasqua!

QUESTA PROTESTA E' STATA ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE GAIA ANIMALI & AMBIENTE  www.gaiaitalia.it/home/

domenica 18 marzo 2012

Cosa mangiano questi Vegani?

Ho girato un video in cui mostro alcuni prodotti che nascono come sostituti (tipologici e non nutrizionali) di carne, latte, latticini, pesce, ecc, insomma prodotti cruelty free che ricordano nell'aspetto e nel sapore (a volte) i corrispettivi animali.
Ovviamente, la scelta di mangiare anche questi cibi, nuovi, oltre a legumi, verdure, frutti, ecc., è una cosa in piu, per chi vuole continuare a cucinare le ricette che gia conosce, oppure onnivori che vogliono passare alla dieta veg gradualmente senza "perdere" i sapori e le consistenze radicati nel loro gusto e abitudini alimentari; oppure solamente per chi, seppur onnivoro, ha voglia di provare cose diverse, e poi...chissà!
Ci tengo a specificare che nutrizionalmente questi cibi non sono necessari al benessere, poichè una dieta veg è gia di suo salutare e completa (se varia), ma sono un qualcosa di sfizioso in più.

sabato 10 marzo 2012

Animalisti Estremisti

Molto spesso gli animalisti vengono tacciati di estremismo.

E' inutile negarlo, è vero.

Noi animalisti siamo puntigliosi, precisini, controlliamo tutte le etichette dei
vestiti, conosciamo i significati nascosti dei materiali dietro cui si cela la
sofferenza animale, leggiamo gli inci dei prodotti, tutti ma proprio tutti gli
ingredienti dei cibi,  anche del pane, e controlliamo il significato delle sigle
degli additivi o dei coloranti su internet. ...siamo proprio noiosi!
entrare nel supermercato con noi è un terno all'otto, o scegliamo di
acquistare quello che abbiamo gia precedentemente controllato, o
passeremo ore ed ore tra i reparti... e si rischia anche una figuraccia,
perchè noi animalisti abbiamo il brutto vizio di comunicare al mondo intero
le nostre idee, facciamo finta di parlare con nostro paziente
accompagnatore, ma in realtà parliamo a tutti quelli presenti nel negozio
"mamma mia, lo sai che le galline ovaiole vengono torturate per fare
queste uova?"   (essi che lo sa! glielo avremo ripetuto mille volte!) ogni
volta che entriamo nel supermercato è la stessa storia.


... per non parlare di quando siamo sui mezzi pubblici "mio dio, un cane
morto!"....e guardiamo schifati tutti quelli che indossano pellicce,
pelliccette, pellicciotti, piumini e vestiti o accessori in pelle.... insomma
quasi tutti purtroppo. 


Siamo noiosi, perchè diciamo sempre le stesse cose... ma forse in realtà
rispondiamo sempre alle stesse domande.
Ogni volta che mangiamo, anche con persone con cui abbiamo gia parlato
dell'argomento, ci troviamo a parlare di animali...come se fosse l'unico
argomento esistente al mondo. Ma in realtà è un tranello, quando state in
compagnia e vi punzecchiano sulla questione animalismo, in realtà non
hanno voglia di parlarne, ma solo di sfottere, quindi fatevi una bella risata
anche voi e parlate d'altro. Altrimenti sarete tacciati di estremismo e
mono-argomentazioni di discussione.


Cosi come quando vi fanno una domanda, quasi mai vogliono una risposta
seria ed esaustiva. Oppure quando qualcuno vi contatta per dirvi il suo
punto di vista, il perchè mangia carne, o il perchè compra prodotti testati
su animali...in realtà non sta parlando con voi, sta solo cercando di
diminuire il suo senso di colpa. Ebbene si, senso di colpa, perchè se non
gliene importasse davvero nulla, nessuno perderebbe tempo a scrivervi o
giustificarsi. Scambio di opinioni? Non ha senso se questa comunicazione
parte dal nulla, del tipo vi arriva una mail "ciao, volevo dirti che io mangio
carne perchè..." ....
Però è vero, noi animalisti siamo estremisti. Giudichiamo gli altri
animalisti, chi va alle manifestazioni di un'associazione e non a quelle
dell'altra, chi nasconde il formaggio nel frigo, chi nasconde di utilizzare uno
shampoo che è l'unico che non gli fa venire la forfora...siamo estremisti
prima di tutto con noi stessi.   Ma molto spesso lo facciamo piu per non
essere tacciati di incoerenza o forse perchè sappiamo che l'occhio del
grande fratello carnivoro è sempre puntato su di noi, e appena mangeremo
un arancino credendo che ci sia solo il riso e invece c'è un mg di
mozzarella, tutti i carnivori del mondo saranno giustificati per le loro
grigliate suine.

Noi animalisti siamo estremisti, i nostri parenti ci odiano perchè non sanno
mai cosa regalarci... ma non possono regalarci soldi! devono comprare
l'ennesimo prodotto di cosmetica credendo che sia cruelty free, e non
avremo il coraggio di dirglielo che invece non lo è...  Siamo del gran
rompipalle, con questa storia delle proteste, delle manifestazioni, degli
annunci... i nostri amici su facebook preferiscono cancellarsi dal sito e
crearsi account fasulli pur di non essere piu importunati dai nostri "cerco
casa"... e siamo costretti a rifiutare molte richieste di amicizia
direttamente noi.   Non esistono natale, pasqua, ferragosto, perchè
staremo ai banchetti dell'associazione di turno a fare volantinaggio, ma
forse è meglio, piuttosto che assistere al nostro piu grande fallimento a
pranzo dai parenti "il capretto con patate"...è vero, mangeremo altro... ma
dobbiamo scontrarci col fatto che cerchiamo di cambiare il mondo e non
siamo riusciti a farlo con i nostri parenti... ma forse è direttamente
proporzionale l'indifferenza dei parenti rispetto alla sensibilità
dell'animalista.
gli animalisti sono estremisti, perchè "rovinano" gli aperitivi con i loro
interrogatori ai camerieri che, chissà perchè, non sanno quali ingredienti
siano stati usati per il rustico.. ma gli animalisti non si vergognano, e
invece di usare la scusa "sono allergico", si vantano urlando "non mi nutro
di morte"! rovinando la festa a tutti che si sentono direttamente accusati di
essere degli assassini. che poi, assassini, ma ci rendiamo conto?? eppure è
un assassino colui che ammazza un cane con un bastone, no? chissà
perchè una persona che mangia un maiale non è un assassino allora...
forse assassino non è anche "il mandante"? e il consumatore è il
mandante... ma quante seghe mentali questi animalisti! che palle!
riescono a trovare componenti animali anche nello zucchero e si
interrogano dei componenti dei cosmetici, inorridendo di fronte al colore
rosso del carminio! maledetto carminio! un insetto, un parassita
addirittura... ma che esagerazione! un parassita deve avere dei diritti?
Non voglio tirare per le lunghe questo post, vorrei solo dire a chi non è
animalista che l'estremismo significa portare qualcosa all'estremo, quindi,
se siete in presenza di un animalista che continua a dire sempre le stesse
cose, come un disco rotto, si, avete il diritto di dire che è un estremista.
Ma se questo animalista cerca solo di essere coerente in tutte le sue scelte
di vita, dal mangiare, al vestirsi, al diffondere il pensiero etico, e controlla
che nel rossetto non ci sia il colorante LC120, non è un estremista, ma solo
una persona coerente. E probabilmente è piu coerente di coloro che
affermano di essere contrari allo sfruttamento dei lavoratori, o anche agli
stessi allevamenti intensivi (mangio carne ma sono contrario agli
allevamenti intensivi----e da dove viene la carne che compri? controlli
sempre? e quando vai al ristorante? vai solo in quelli bio?).... insomma...
cari animalisti, è inutile tirare le prediche a chi non ha voglia di ascoltarle,
a volte un messaggio passa meglio se detto con un sorriso e leggerezza,
mettendo la pulce nell'orecchio, piuttosto che con un urlo che fa tanto
rumore ma non avrà effetto se non la chiusura e il rifiuto. e cari accusatori
di estremismo, cercate di avere maggior rispetto per delle persone che
hanno fatto una scelta e cercano di essere coerenti, immaginatevi voi, se
doveste vivere in un mondo che ha piazzato trappole ovunque, bisogna
stare attenti. cercate di avere rispetto, per chi cerca di cambiare il mondo
in meglio, anche per voi, il vostro stesso mondo.

mercoledì 1 febbraio 2012

Le sVE(r)Gognate



C’è chi protesta e chi si mostra.

Il corpo della donna (e dell’uomo) può essere usato come veicolo di informazioni, per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo i maltrattamenti e i massacri  che vengono perpetrati ai danni degli animali.
Molte campagne, prima tra tutte quelle delle PETA, utilizzano il corpo femminile per far passare il loro messaggio.
Quello che non ho ben capito è “per dire cosa?”Qual è il messaggio che vogliono darci?

Ho scoperto che se eliminiamo le scritte dalle immagini della PETA, il messaggio sparisce. 
Pamela Anderson cosa vuole dirci? che è un pezzo di carne? forse potrebbe comunicare un messaggio sessuale del tipo “mangiami! sono la tua braciola”.
Se invece eliminiamo la scritta dall'immagine della Canalis, cosa vedete di diverso dai suoi soliti calendari?
E ancora, se la moretta dell'ultima foto viene privata delle scritte, diventa una dolcissima porcellina che gioca col coniglietto!
Ma passiamo alle altre foto...addirittura non ci sono scritte!
Questo perchè L'IMMAGINE E' IL MESSAGGIO! 
Eppure si tratta sempre di donne nude!
Una delle cause scatenanti del sentimento animalista è senza dubbio l'empatia. Questa empatia è stata la risposta ai superpoteri che credevo di avere da piccola. Il mio potere è l'empatia, cosi come quello di molti altri animalisti. Significa riuscire a percepire le sensazioni di un altro essere, da wikipedia "L'empatia è la capacità di comprendere appieno lo stato d'animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore."
 Quello che si cerca di fare mostrando immagini della seconda categoria è di creare uno scalino tra chi ha il dono dell'empatia e chi no. Sicuramente è piu semplice per tutti gli esseri umani immedesimarsi e ragionare su quello che prova un altro essere umano; quello che a volte sembra essere piu difficile è capire che lo stesso vale per gli animali. Cosi, le immagini di donne e uomini nudi, ricoperti di sangue, imprigionati, incatenati, confezionati, aiutano a far passare il messaggio tramite l'empatia.
Questo messaggio non viene invece comunicato tramite l'immagine dalle foto di signorine nude in posa come nel calendario, poichè in sostanza non c'è un messaggio!
L'unico messaggio plausibile sarebbe "guardate come sono bella! sono vegana!".... ma anche qui, credo che sarebbe piu opportuno mostrare le proprie analisi e dire "guardate come sono sana! sono vegana!".

Mi hanno accusata di essere moralista, bigotta, ecc. Forse un pò moralista lo sono, ma non sono proibizionista.  Ci tengo a precisare che ognuno è libero di fare quello che vuole col proprio corpo, ci mancherebbe altro. Mi piacciono le belle foto, mi piacciono le belle donne, mi piace l'esaltazione della bellezza, mi piace farmi foto e mi piace ricevere complimenti, come a tutti credo.  Quello che non condivido è la stumentalizzazione di una causa seria, in questo caso l'animalismo, ma questo discorso va esteso ad ogni causa, per mettersi in mostra.
Proprio in questi giorni abbiamo assistito in un noto show televisivo ad una protesta delle femministe ucraine "femen", le quali protestano per i diritti delle donne...e qual è la loro protesta? SPOGLIARSI! .... adesso, voi state protestando perchè tutti vi considerano come degli oggetti, tutti vogliono solo vedervi nude, tutti vi associano al sesso, e voi cosa fate??? date quello che non vorreste dare, ovvero vi mostrate come oggetti. Sembra quasi che non abbiano nulla da dire, ne che sappiano come dirlo! Come se io dicessi "non guardarmi le tette" e poi te le sbatto in faccia! che senso ha?   ovviamente non vale il discorso opposto, ovvero, non è che per non farmi guardare le tette io debba vestirmi col collo alto, io ho la libertà di mettermi anche una bella scollatura, ma se vado in giro con le tette di fuori, non posso pretendere che la gente mi giudichi per la mia intelligenza prima che per le tette al vento!
Ovviamente questi sono solo i miei pensieri, di una ragazza di 26 anni che scrive sul suo personale blog ciò che crede e pensa.  Se non vi piace, cambiate canale! :)

Ma torniamo a noi....  voglio precisare che questo articolo (meglio pensiero) non è indirizzato direttamente ad alcune persona singola, è ovvio che se siete della prima categoria vi sentirete toccati, ma se avessi voglia e bisogno di comunicare singolarmente con qualcuno lo farei per vie private. Questo non è un blog, come quello di altri, in cui parlo male di persone singole (....la classe non è acqua!).

Quello che conferma questo mio pensiero, e cioè che le immagini di donne da copertina (seppur fatte dalla sora Lella) non fanno passar alcun messaggio animalista se non un messaggio sessista, sono i commenti che si trovano sotto le foto di queste persone su fb o sui loro blog personali. I messaggi recitano "wow", "gnam", "che bella che sei", "mamma quanta roba", "ma sei tu???", "non sai cosa ti farei", "che gnocca"......etc, etc.
Ma quale messaggio animalista????
Non sarebbe meglio metter la foto di testimonianza di un animale massacrato per smuovere gli animi?
Non sarebbe meglio farsi una foto nel cappotto e scrivere "NO ALLE PELLICCE! SI AL CAPPOTTO!"
quale è l'alternativa che vogliamo dare alla pelliccia? meglio nuda che in pelliccia? quindi devo stare nuda se non voglio la pelliccia?.... ma il 50% delle donne risponderebbe "MEGLIO IN PELLICCIA CHE NUDA!".

E se esistesse una foto così?
(...foto modificata da me)

So benissimo che un bambino a distanza non c'entra nulla con una modella, mentre una frase del tipo "meglio nuda che con la pelliccia" sicuramente ha piu senso, ma come mai nessuna di queste "modelle"(famose o improvvisate) si fa foto con siringhe, su un tavolo operatorio, contro la vivisezione???  perchè è piu semplice farsi una foto nuda in pose sexy e scrivere "go veg" piuttosto che fare davvero qualcosa per gli animali. (con ciò non dico che chi si fa foto in questione non aiuti gli animali in altro modo, questo sia chiaro).

Mi hanno anche accusata di lottare contro chi sta dalla mia stessa parte. Beh, non è cosi, io apprezzo se queste persone sono vegane, animaliste, ecc, quello che non mi piace è che strumentalizzino la nostra lotta per mettersi in mostra.  E' ovvio che se le vegane sono bellissime sono ancora piu contenta, perchè possiamo dire al mondo "guardate che gnocche che sono le vegane! altro che quelle obese che mangiano hamburger!", ma non è questo il modo di lottare per una causa seria come l'animalismo.

Detto ciò, vi lascio con questa perla, un volantino creato da me:


e ora, qualche commento (...e qualche risata)...
MESSAGGIO SCRITTO:  "SONO ALICIA SILVERSTONE, E SONO VEGETARIANA.
MESSAGGIO VISIVO:  "VIVO NUDA E DORMO SUL PRATO"

MESSAGGIO SCRITTO: "DIVENTA VEGANO!"
MESSAGGIO VISIVO (phoshoppato di merda): "LE TETTE VEGANE SI CONSERVANO MEGLIO IN REGGISENI DI INSALATA ICEBERG"

MESSAGGIO SCRITTO: "SE HAI BISOGNO DI UNA PELLICCIA PER STARE CALDO, HAI QUALCHE PROBLEMA"
MESSAGGIO VISIVO: "EVVIVA LE AMMUCCHIATE!"
*optional: non indossare le pellicce! vieni a fare un'ammucchiata!

MESSAGGIO SCRITTO: "CORRIDA=MERDA  NO CORRIDA"
MESSAGGIO VISIVO "SE INDOSSI IL PERIZOMA HAI PIU' SPAZIO PER SCRIVERE"

MESSAGGIO SCRITTO: "PREFERISCO ANDARE NUDA CHE INDOSSARE PELLICCE"
MESSAGGIO VISIVO: "PRENDO LA METRO NUDA E LEGGO IL NEW YORK TIMES MENTRE MI MANTENGO ALLA SBARRA CON LE PARTI INTIME".

spero di avervi fatto riflettere e sorridere! :)
scrivetemi cosa ne pensate.

domenica 15 gennaio 2012

Pennelli Cruelty Free

La mia ricerca nel mondo del make-up è arrivata al capitolo "pennelli". Ce ne sono davvero di ogni tipo, forma, modalità di uso. L'importante è che siano Crueltu Free, ovvero sintetici.

Ecco il video su youtube:
Metto anche qui le foto dei pennelli con i relativi siti, se volete segnarveli e consultarli.