martedì 30 aprile 2013

Ciambelline tipo Mr.Day. Donuts like Mr.Day

In realtà queste ciambelline sono molto piu buone delle famose Mr.Day, infatti le Mr. Day sono farinose e abbastanza inconsistenti, invece le mie sono morbide e gommose, proprio adatte alla colazione!
Vi svelo un segreto: questo impasto può essere utilizzato anche come base per fare i dolci, quindi tipo pan di spagna. ..ma non ditelo a nessuno! :)


In reality, these donuts are very good most of the famous Mr.Day, in fact the Mr. Day are mealy and rather inconsistent, however mine are soft and chewy, just right for your breakfast!
I will tell you a secret: this mixture can also be used as a basis for making cakes, then sponge cake type. but .. do not tell anyone! :)




Difficoltà.  facile
Tempo.  20 minuti 
Difficulty.  easy
Time.  20 minutes

Ingredienti
- 150 gr farina 0 (o di farro)
- 100 gr zucchero di canna
- 30 gr olio di mais
- latte di soia (o di riso) q.b.
- mezza bustina di lievito per dolci
- aroma vaniglia
- aroma mandorla (per la versione al cacao)
- 1 cucchiaio colmo di cacao amaro (per la versione al cacao)
per la glassa:
- tre cucchiai di zucchero a velo di canna 
- due cucchiai di acqua
- colorante alimentare (opzionale)
- zuccherini 

Attrezzi speciali: forma in silicone per ciambelline

Ingredients
- 150 gr flour 0 (or spelled)
- 100 g brown sugar
- 30 g of corn oil
- Soy milk (or rice) enough
- Half packet of baking powder
- Vanilla flavor
- Almond aroma (for version with cocoa)
- 1 heaping tablespoon unsweetened cocoa (for the version with cocoa)
for the icing:
- Three tablespoons of sugar cane
- Two tablespoons of water
- Food coloring (optional)
- colored sugar to decorate

Special tools: silicone mold for donuts

Procedimento
Iniziamo unendo le parti secche, quindi farina e zucchero (e il cacao se fate la versione al cioccolato). Poi l'olio e mescoliamo. Poco per volta uniamo il latte, non so darvi una quantità precisa, perchè vado ad occhio, però l'impasto deve risultare cremoso, proprio come un comune impasto per dolci.
Mescolate bene. Unite gli aromi e infine setacciate il lievito e unitelo. Mescolate. 
Preriscaldate il forno a 180°. Con un cucchiaio versate il composto nello stampo, essendo in silicone non avrete bisogno di ungerlo. E infornate per 10 minuti. Controllate sempre la cottura con lo stuzzicadenti. 
Quando saranno cotte non toglietele subito dalla forma, ma lasciatele raffreddare prima. 
Con le dosi di questa ricetta dovrete fare tre infornate, ottenendo circa 24 ciambelline. 
Potete guarnirle con del semplice zucchero a velo di canna, oppure preparare una glassa veloce con lo zucchero a velo di canna e l'acqua. Fate scaldare in un pentolino. Se volete colorate con un colorante. Fate raffreddare e quando sarà un pò più denso versatelo sulle ciambelline. Decorate con gli zuccherini.

Si conservano umide anche per 4/5 giorni in un piatto in un sacchetto di plastica per alimenti. 
Facile no?
Che aspettate?

Procedure
We begin by combining the dry parts, then flour and sugar (and cocoa if you do the chocolate version). Then the oil and mix. Little by little we combine the milk, I can not give you a precise amount, but the dough should be creamy, just like a common dough for pastries.
Mix well. United aromas and then sift the baking powder and add it. Mix.
Preheat oven to 180 °. With a spoon, pour the mixture into the mold, being silicone will not need to grease it. And bake for 10 minutes. Always check the cooking with a toothpick.
When they are cooked, do not remove them immediately from the form, but let them cool first.
With doses of this recipe you will need to do three batches, getting about 24 donuts.
You can garnish with a simple icing sugar cane, or prepare a quick icing with icing sugar cane and water. Heat up in a saucepan. If you want, colored with a dye. Let cool and when it will be a little more dense pour it on the donuts. Decorated with colored sugar.

They keep moist for 4/5 days on a dish in a plastic bag for food.
Easy, is not it?
What are you waiting?


domenica 28 aprile 2013

Gnocchi di patate viola. Purple potatoes dumplings.

Quando le ho viste al supermercato non ho saputo resistere: le patate viola! In Francia sono molto utilizzate, le chiamano Vitelotte, ma sono originarie di Perù e Cile. Costano di più delle patate comuni, ma per una volta si può fare no?
Essendo viola, come i mirtilli, sono piene di antiossidanti, utili contro l'invecchiamento.


When I saw them at the store I could not resist: the purple potatoes! In France, they are widely used, they call Vitelotte, but originate in Peru and Chile. These potatoes cost more of common potatoes, but for once you can do it?
Being purple, like blueberries, are full of antioxidants, which are useful against aging.




Difficoltà.  medio
Tempo.  1 ora 
Difficulty.  medium
Time.  1 hour

Ingredienti
- 300gr di patate viola
- 100 gr di farina di semola
- sale
- acqua
- condimento a piacere (io ho scelto burro veg e salvia)

Ingredients
- 300g of purple potatoes
- 100 grams of semolina flour
- salt
- water
- Seasoning to taste (I chose veg butter and sage)


Procedimento
Come prima cosa fate bollire le patate con la buccia, e quando saranno morbide sbucciatele e schiacciatele. 

Procedure
First, boil the potatoes in their skins, when they are soft peel it and mash it.


Aggiungete la farina e il sale e impastate con le mani. Impastate con forza per almeno 10 minuti, finchè l'impasto non risulta compatto.

Add the flour and salt and knead with your hands. Knead vigorously for at least 10 minutes, until the dough is compact.


Sul ripiano di legno spargete un pò di farina e create un salsicciotto, poi tagliatelo col coltello, creando tanti pezzettini.

On wooden shelf sprinkle a little flour and create a sausage, then cut it with a knife, creating little pieces.


Con una forchetta schiacciate ogni pezzetto e date la forma tipica degli gnocchi. Per evitare che si attacchini tra loro spolverateli con la farina. 

Mashed with a fork every bit and give the typical shape of the dumplings. To avoid billposters between them sprinkle with the flour.


A questo punto sono pronti per essere cucinati. Fate bollire l'acqua e immergeteli. Quando verranno a galla, saranno pronti per essere conditi come più vi piace. 
In una padella fate sciogliere il burro vegan e aggiungete la salvia fresca tagliata col coltello. 
Unite gli gnocchi e mescolate a fuoco basso.


At this point they are ready to be cooked. Boil water and dip them. When they come to the surface, are ready to be seasoned however you like.
In a pan melt the butter and add the fresh sage vegan sliced ​​with a knife.
Add dumplings and stir over low heat.

Una delizia!

A delight! 


venerdì 26 aprile 2013

Spollo morbido e croccante al rosmarino. "Spollo"soft and crunchy with rosemary.

Lo "spollo" è un termine di mia invenzione, e significa senza-pollo. Uso questa parola per indicare la soia disidratata, perchè per me è come il pollo, si presta alle stesse preparazioni ed il gusto (per chi avesse nostalgia) è simile.
Questa è una doppia ricetta.


"Spollo" is a term of my own invention, and it means no-chicken. I use this word to indicate the dehydrated soy, because for me it's like the chicken, lends itself to the same preparations and taste (for those who miss it) it is similar.
This is a double recipe.



Difficoltà.  facile 
Tempo.  20 minuti per cuocere la soia disidratata + 20 minuti preparazione e frittura
Difficulty.  easy
Time.  20 minutes cooking dehydrated soy + 20 minutes preparation and frying

Ingredienti
(versione 1)
- bistecchine (o bocconcini) di soia disidratata
- acqua
- dado vegetale
- pan grattato
- rosmarino fresco
- farina per polenta
- olio per friggere
- sale
(versione 2)
- tutti gli ingredienti della mia versione
- farina di ceci
- acqua
- spezie secche varie (erba cipollina, origano, rosmarino)

Ingredients
( version 1)
- Steaks (or chops) soy dehydrated
- water
- Vegetable stock cube
- Breadcrumbs
- Fresh rosemary
- Maize flour
- Oil for frying
- salt
(version 2)
- All the ingredients of my version
- Chickpea flour
- water
- Various dried spices (chives, oregano, rosemary)

Procedimento
Iniziamo facendo cuocere la soia disidrata in acqua bollente in cui avremo aggiunto il dado vegetale. Quando sarà cotta, eliminate il più possibile l'acqua, schiacciando le bistecchine con la forchetta, con un panno pulito, con carta assorbente, o con le mani.
A questo punto, la mia ricetta prevede che le bistecchine vadano impanate in un mix di pangrattato, farina per polenta, rosmarino fresco tagliato col coltello e un pò di sale. E direttamente fritti in olio bollente. 

Procedure
We begin by cooking in boiling water dehydrates soy with vegetable stock cube. When it cooked, remove as much water as possible, squeezing the steaks with a fork, with a clean, absorbent paper, or with your hands.
At this point, my recipe calls that go breaded steaks in a mixture of breadcrumbs, polenta flour, fresh rosemary cut with a knife and a bit of salt. It directly fried in hot oil.

Avremo così delle bistecchine tenere, leggermente croccanti esternamente, ma non troppo.
This will give us the steaks tender, slightly crispy outside, but not too much.
La versione 2 invece prevede una pastella fatta di farina di ceci, acqua e spezie secche in cui immergere le bistecchine di soia, dopo averle strizzate per bene, 
The version 2 provides a batter made with chickpea flour, water, and dried spices in which to dip the steaks soy, after being squeezed for good,
e poi infarinate nella stessa impanatura della versione 1, quindi con farina per polenta, pan grattato, rosmarino fresco e poco sale; per poi friggere. 
Il risultato finale è una croccantezza estrema. La pastella e l'impanatura creano uno strato croccante godurioso!  
flour and then in the same breading that version 1, so with maize flour, bread crumbs, fresh rosemary and a little salt, then fry.
The end result is a very crisp. The batter and breading create a pleasured crispy layer !
Consiglio vivamente di accompagnare queste crocchette di spollo (morbido o croccante) con le patate al forno con rosmarino fresco...
I highly recommend to accompany these croquettes of "spollo" (soft or crispy) with baked potatoes and fresh rosemary ...
E tu? Quale versione preferisci? :)
And you? Which version do you prefer? :)

domenica 21 aprile 2013

Pasta alla Genovese veg

Nonostante il nome Genovese, questa salsa è stata inventata dal Signor Genovese che però era napoletano! Beccatevi la mia versione!

Despite the name Genovese, this sauce was invented by Mr. Genovese, however, was a Neapolitan!
This is my version!




Difficoltà.  facile 
Tempo.  20 minuti
Difficulty.  easy
Time.  20 minutes

Ingredienti
- Pasta (ideali sono le penne rigate, le farfalle o le fettuccine)
- Carote
- Sedano
- Cipolla
- Burger di soia (o macinato di soia o seitan)
- olio evo
- sale

Ingredients
- Pasta
- Carrots
- Celery
- Onion
- Soy burger (or minced's soy or seitan)
- Extra virgin olive oil
- Salt

Procedimento
Iniziamo tagliando le verdure a tocchetti. In un paio di cucchiai di olio evo fate cuocere a fuoco basso una cipolla intera, finchè non sarà morbida, aggiungete le carote ed il sedano. Fate cuocere a fuoco medio-basso col coperchio. Se serve aggiungete un cucchiaio o due di acqua. Intanto fate bollire l'acqua per la pasta.  Quando le verdure si saranno cotte, aggiungete il burger di soia spezzettato o il macinato e fate cuocere ancora per poco. Con il minipimer direttamente nella padella frullatene una parte; unite alla pasta e wualà! La pasta alla genovese veg è servita! 

Procedure
Let's start by cutting the vegetables into chunks. With couple of tablespoons of extra virgin olive oil cook over low heat a whole onion, until it is soft, add the carrots and celery. Cook over medium-low heat with the lid. If needed, add a tablespoon or two of water. Meanwhile, boil the water for the pasta. When the vegetables are cooked, add the soy burger chopped or minced and cook for a while. With the blender, directly in the pan, blend a part; mix with pasta and Wualà! 
Pasta alla Genovese veg is served!


Buon Appetito!
Enjoy your meal!

venerdì 19 aprile 2013

Pasticcini di mandorle (Hare Krishna) - Cookie with almonds

Questa ricetta si fa prima a farla che a desiderarla!

This recipe is done before that to desire to do it!



Difficoltà.  facile 
Tempo.  5 minuti preparazione + 10 minuti cottura
Difficulty.  easy
Time.  5 minutes preparation + 10 minutes cooking

Ingredienti
- 125 gr farina 0
- 25 gr farina di mandorle
- 100 gr zucchero di canna
- 80 gr burro di soia ammorbidito (or margarine)
- essenza di mandorle (opzionale)
- latte di soia (opzionale)
- mandorle


Ingredients
- 125 gr flour 0
- 25 gr almonds flour
- 100 gr brown sugar
- 80 gr soy butter softened (o margarina)
- almond essence (opzional)
- soy milk (opzionale)
- almond

Procedimento
In un contenitore mischiate le farine, lo zucchero e il burro, prima con una forchetta e poi con le mani. Se volete aggiungete qualche goccia di essenza alle mandorle. 
Se l'impasto risultasse granuloso aggiungere una goccia (e che sia davvero una goccia) di latte di soia.
Formate delle palline e schiacciatele leggermente, mettete le palline sulla teglia da forno (non imburrato ne oleato ne con carta forno). Inserite una mandorla per ogni dolcetto.


Procedure
In a container mix flour, sugar and butter, first with a fork and then with your hands. If you want add a few drops of almond essence.
If the dough is grainy add a drop (and it's really a drop) of soy milk.
Shape into balls and mash slightly, put the balls on the baking sheet (not greased, oiled or with parchment paper). Place an almond for each trick.


Infornate in forno già caldo a 190° gradi per 10 minuti. Quando saranno leggermente dorati, saranno pronti.

Bake in a preheated oven at 190 degrees for 10 minutes. When they are lightly browned, they are ready.
Detto? Fatto!  

You said? You done!

giovedì 18 aprile 2013

Corsi di Cucina Naturale Vegan.... finalmente


SCRIVETE UNA MAIL a naturavchef@gmail.com  con il vostro nome e la vostra città; per adesso sono in programma Corsi a Milano, ma valutiamo tutte le città d'Italia, quindi coivolgete i vostri amici e Let's Learn! 

mercoledì 17 aprile 2013

Sformatino di riso

Un primo leggero, gustoso, adatto se avete ospiti e volete fare un'ottima figura. Potete prepararlo prima del pranzo e servirlo sia scaldato in forno che freddo. Insomma, non perdete l'occasione!





Difficoltà.  media
Tempo.  1 ora totale



Ingredienti
- riso (io ho usato quello integrale)
- passata di pomodoro
- aglio
- olio evo
. funghi champignon
- sale
- pan grattato (opzionale)
- prezzemolo fresco
- formaggio vegetale a scelta (o panna) (opzionale)

Procedimento
Iniziate facendo cuocere normalmente il riso. Intanto fate imbiondire l'aglio in un cucchiaio di olio evo, aggiungete gli champignon lavati e tagliati a fettine o a tocchetti; fate cuocere a fuoco basso. Quando saranno cotti e aggiungete la passata e alzate il fuoco a medio-basso; salate. Aggiungete qualche fogliolina di prezzemolo. 
Prescandate il forno a 200°, intanto componete gli sformatini. Meglio se avete degli stampi appositi, altrimenti potete usare i contenitori in alluminio per muffin che si trovano nei supermercati.
Iniziate creando una base di solo riso bianco, compattando aiutandovi con un cucchiaio. Su questo primo strato posizionate una fetta di formaggio vegetale oppure un cucchiaio di panna vegetale che avrete salato. A parte mescolate il riso restante con il sugo ed i funghi e coprite lo strato di formaggio (o panna) fino all'orlo dello stampino. Se volete creare uno strato un po piu croccante in superficie aggiungete del pan grattato sopra.
Infornate e fate cuocere per 15 minuti almeno, controllate che non si scurisca troppo la parte di sopra. Regolatevi con il vostro forno. 


Sfornate e fate raffreddare. Non togliete lo sformatino dalla forma finchè non sarà almeno tiepido. Aiutatevi a liberarvi dello stampino con un coltello arrotondato. 
Impiattate, guarnite con qualche fogliolina di prezzemolo e lo sformatino è servito!
Come dicevo prima, potete scaldarli in forno prima di servirli oppure proporli freddi. Sono ottimi!

Buon Appetito!

martedì 16 aprile 2013

... and the Winner issssss

Per il regalino dei 2000 like sulla pagina facebook, il sito random ha scelto il numero

Quindi il vincitore è:


NIMUE! Complimenti!   Scrivimi un messaggio privato o una mail per comunicarmi il tuo indirizzo! 

Grazie a tutti per aver partecipato... più aumenteremo sul blog e sulla pagina fb, e prima ci saranno altri regali per voi! :)

Un bacione grande! 

lunedì 15 aprile 2013

Lasagne mon amour

Essì, le lasagne sono qualcosa di avvolgente, di passionale, ma anche un rifugio sicuro, che ci ricorda la casa d'infanzia.
Le lasagne non sono un semplice cibo, sono un conforto, una tradizione casalinga di amore che le mamme e le nonne dedicano ai bambini, da sempre.
E siccome i vegani hanno il cuore più grande degli altri, non possono sottrarsi alla preparazione di questo dono del paradiso.




Difficoltà.  media
Tempo.  1 ora


Ingredienti
- Sfoglia per lasagne senza uova (fatta in casa o acquistata)
- olio evo
- hamburger di soia (o di seitan) o macinato di soia o di seitan
- cipolla
- melanzana
- zucchina
- sugo di pomodoro
- panna di soia
- sale
- olio per friggere
- basilico fresco
- pan grattato (opzionale)

Procedimento
Iniziamo facendo bollire le sfoglie di pasta secondo le indicazioni della confezione (se le avete comprate) o per 5 minuti se fatte in casa.
Io ho usato questa marca:

Tagliate a fette sottili la melanzana e la zucchina e friggetele in poco olio (potete anche cuocerle al forno o in padella se volete fare una lasagna più light).
Scolatele sulla carta assorbente. 
Preparate un soffritto di cipolla in poco olio evo e aggiungete la salsa di pomodoro, poi la panna di soia e aggiustate di sale, unite i basilico fresco.
Cuocete in padella il burger che preferite e spezzettatelo come per ottenere un macinato.
Unite al sugo. 
Intanto scaldate il forno a 200°. 
In una pirofila preparate il primo strato con le lasagne, in modo da ricoprire il fondo ma senza sovrapporre gli strati. 
Versate un pò di sugo, ricoprite con melanzane e zucchine e procedete con un altro strato di pasta. Di nuovo sugo, melanzane e zucchine miste e un altro strato di pasta. Io mi fermo qua. Non faccio troppi strati per non appesantire la lasagna. Il difetto di molte lasagne vegane che ho assaggiato è detto comunemente "gnucco", ovvero troppo compatto, pesante da mangiare. Invece questa lasagna è proprio come l'originale. 
A questo punto chiudete con un ultimo strato abbondante di sugo, spolveratelo con il pan grattato (non troppo) e infornate. 
Inizialmente mettete la pirofila piu vicina alla fonte di calore del vostro forno, oppure alzate la temperatura di 50 gradi. In modo da far croccare la superficie per una decina di minuti. Controllate che non si bruci però!
Poi allontanatela o diminuite di nuovo a 200° e continuate la cottura per mezz'ora almeno.
Sfornate e fate raffreddare.
La lasagna non va servita caldissima, perchè nella foga di mangiarla si ci brucia! Invece, facendola riposare gli ingredienti si amalgamano ancora di più ed il successo è assicurato!


Non resta che dire: Buon Appetito!

domenica 14 aprile 2013

Crostata Ricotta veg, Cioccolato e Fragole

Questo dolce nasce dalla richiesta della mia nuova amica Sara... e devo dire che dopo varie sperimentazioni il risultato è stato più che soddisfacente... alcuni invitati ne hanno mangiato anche due e tre fette! Un successone! :)





Difficoltà.  media
Tempo. 1 ora preparazione/cottura (+tempo per fare la pasta frolla se la autoproducete) + tempo variabile di decorazione



Ingredienti
- Pasta frolla vegan (comprata o autoprodotta)  Presto vi metterò la ricetta
- 150 gr Cioccolato fondente
- 250 gr Fragole
- gocce di cioccolato fondente q.b.
- 250 gr tofu al naturale compatto (non vellutato)
- 1 limone bio (scorza grattata)
- essenza vaniglia q.b.
- 15 gr latte di soia 
- 75 gr zucchero di canna

Procedimento

Stendere la pasta frolla e dividerne un pezzo da cui creeremo la treccia di bordo alla crostata.(fig.2) Questa treccia non è obbligatoria ovviamente, potete fare la crostata come preferite, ma il bordo a treccia è una vera chicca! :)  Non è semplice intrecciare la pasta frolla perchè è molto delicata e tende a rompersi, il consiglio è quello di fare due o tre treccia di media lunghezza e unirle nella teglia e non di fare un'unica treccia per tutto il bordo. :)  Schiacchiate con il pollice la treccia lungo i bordi della crostata, per far aderire bene con la frolla di base e bucate con una forchetta tutta la frolla, sia la base che la treccia. Questa operazione è fondamentale! 
Infornate a 190° per 15 minuti a forno statico, se avete un'unica fonte di calore nel forno, non mettetela vicinissima. Quando inizia a scurirsi leggermente è pronta. La frolla a differenza dei dolci tipo pan di spagna non deve lievitare, quindi potete tranquillamente aprire il forno mentre cuoce per controllare. :)
Quando sarà pronta, sfornatela ma lasciatela raffreddare nello stampo.(fig.3)
Intanto in un pentolino antiaderente sciogliete 100gr di cioccolato fondente con un cucchiaio di acqua a fuoco bassissimo e mescolate sempre per non far bruciare o attaccare il cioccolato. Se serve aggiungete un altro cucchiaio d'acqua.   Quando la crostata si sarà raffreddata potete delicatamente rovesciarla e posizionarla su una base o su un vassoio che sarà quello definitivo. Non fate troppi spostamenti della base perchè è delicata.  A questo punto versateci dentro il cioccolato aiutandovi con una spatola per lisciare la superficie. Lavate e tagliate a rondelle alcune fragole e posizionatele sulla cioccolata. (fig.4)
Altre fragole lasciatele intere, tagliate solo la parte di sopra con le foglioline e immergetele nei restanti 50 gr di cioccolato sciolti sempre nello stesso modo. Fate raffreddare sulla carta forno. (fig.5)
Intanto preparate la ricotta. 
Versate in un contenitore dai bordi alti il tofu tagliato a tocchetti, lo zucchero e tritate col minipimer. In base alla consistenza piu o meno compatta, aggiungete il latte di soia. Il composto non deve essere troppo liquido perchè quando taglieremo le fette di crostata, dovrà rimanere compatto sulla fetta e non scivolare come una crema. Quindi aggiungete la scorza grattata del limone bio e l'essenza di vaniglia. Frullate ancora e alla fine aggiungete le gocce di cioccolato, e mescolate con un cucchiaio. Non frullate altrimenti le gocce si rompono e non resteranno integre! 
Quando il cioccolato sulla crostata si sarà solificato o comunque addensato, con un cucchiaio create lo strato di ricotta.(fig.6) E' un'operazione delicata perchè la ricotta deve ricoprire il cioccolato senza spostarlo e senza spostare le fragole, quindi consiglio di versare piccole cucchiaiate di ricotta e con un cucchiaio o una spatola aiutarsi a ricoprire l'intera crostata.(fig.7)
A questo punto potete decorare come piu vi piace. Io ho preso le fragole precentemente intinte nella cioccolata, le ho messe al centro del dolce e ho tagliato le punte. Poi altre fragole le ho tagliate a pezzi piccolissimi e le ho cosparse sulla crostata. Il tutto è stato decorato col cioccolato fondente. 
Non ho voluto fare una tipica torta con la disposizione delle fragole stese perfette, ma mi sono lasciata andare all'arte... a Pollok! (fig.8)
Sentitevi liberi in cucina, lanciate il cibo, tagliatelo, spostatelo e capovolgetelo!



Buon Appetito!

domenica 7 aprile 2013

Un REGALO per voi !

Chi mi segue sulla pagina Facebook, avrà visto che sono stati superati i 2000 like. 
So bene che è un numero piccolissimo rispetto le grandi pagine virtuali, ma credetemi, per una pasticcera vegan è davvero un'immensa conquista!
Ho visto la mia pagina, e questo blog, crescere di visualizzazioni giorno dopo giorno, e ho letto il nome di ogni "like" man mano che arrivavano, cosi come ho cercato di rispondere a tutti i commenti ed i messaggi privati. 

Ma veniamo a noi...
Per dirvi GRAZIE vorrei poter fare un regalo ad ognuno di voi, ma per il momento non mi è possibile, quindi do la responsabilità alla sorte per regalare un qualcosa dal valore simbolico ad uno di voi.

Ecco il regalo:   PANNA DOLCE VEGETALE: PROFESSIONAL CREAM. 
Ho scelto questo regalo perchè so che non tutti riuscite a trovare questa panna nei negozi della vostra città e magari non avete voglia di fare un ordine online! Ecco, cosi la potete provare!
Io stessa la uso, e mi trovo molto bene.



Cosa dovete fare???

1 - Essere iscritti a questo blog. Se non lo siete ancora potete farlo cliccando su UNISCITI A QUESTO SITO (nella lista destra della pagina iniziale del blog)



2 - Aver messo "like" sulla pagina facebook di Fabulous Vegan Cake, dove espongo i miei dolci.

3- Aver messo "like" sulla nuova pagina facebook di Natural Vegan Chef,  il modo migliore per assaggiare i miei dolci al vostro domicilio!

4 - Lasciare un commento sotto questo post, in modo da darvi un numerino e poter poi tramite random.org regalare la panna.

5 - Opzionale. Se avete un blog o una pagina facebook potete fare un post o condividere questo post, scrivermelo qui sotto con il link di riferimento e avrete un ulteriore numero. (Non valgono i profili privati)

Avete tempo fino al 14 Aprile 2013, ore 11.00, per partecipare. 
La spedizione del regalo avverrà a mie totali spese, con poste italiane, mezzo raccomandata tracciabile.
Se chi verrà scelto per il regalo non mi scriverà il proprio indirizzo entro 2 giorni dalla comunicazione del numero scelto, perderà il diritto di ricevere il regalo, e sceglierò un altro numero, sempre tramite random.org.

Disclaimer: Questa non è un' estrazione a premi, ma un regalo che faccio ai miei amici virtuali. Il premio non ha valore economico, ma solo simbolico ed è stato acquistato personalmente da me. 

TUTTO CHIARO?????    BENE!   CHI VUOLE LA PANNA???  :)


sabato 6 aprile 2013

Cannelés de Bordeaux Vegan

I Cannelés de Bordeaux sono dei tipici dolcetti francesi che necessitano dello stampo apposito.
Nell'impasto vi sono molte uova rispetto la quantità degli altri ingredienti, quindi la versione vegan (almeno la mia) ha una consistenza meno spumosa degli originali con le uova. A parte questo il sapore è ottimo. :)




Difficoltà.  media
Tempo. 5 min. preparazione + 12 h riposo + 30 min. cottura


Ingredienti
- 150 gr latte di soia
- 130 gr zucchero di canna
- 1 cucchiaio fecola 
- 60 gr farina 0
- pizzico di sale
- buccia grattata di mezzo limone bio
- 25 gr rum (o altro alcolico che vi piace, viene bene anche con il marsala)
- 25 gr burro veg
- bacca di vaniglia (o essenza)

Procedimento
Unire il latte e la vaniglia e portare a bollore su fiamma bassa. Lasciar raffreddare e a parte far ammorbidire il burro. Unire lo zucchero, con la farina, la fecola e la buccia di limone e il pizzico di sale, mescolare. Aggiungere il burro morbido e il rum. Mescolare. A poco a poco unite il latte. Coprire con una pellicola e lasciar riposare in frigo per minimo 12 ore. 
Trascorso il tempo, imburrate lo stampo tipico, versate il composto e mettete in forno pre-riscaldato statico a 200° per il primo 10 minuti, poi a 180° per altri 20 minuti. Controllate sempre la cottura con uno stuzzicadenti. 
Il colore tipico di questi dolcetti è molto scuro, brunito. Se volete averli più chiari, come i miei, teneteli lontani dalla principale fonte di calore nel vostro forno. Dovete avere molta dimestichezza con il vostro forno. Quando saranno cotti, lasciateli raffreddare negli stampi fuori dal forno. :)

Che dite? Vi piacciono?